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lunedì 13 gennaio 2014

36^ PRIMA VOGADA DELL'ANNO: DOMENICA 12 GENNAIO 2014 - IL RESOCONTO


Presidente Voga Veneta Mestre 


Grande adesione al primo importante appuntamento remiero del 2014! La tradizionale manifestazione della “Prima vogada dell’anno” promossa e organizzata dal Gruppo Sportivo Voga Veneta Mestre, e giunta quest’anno alla sua 36^ edizione, ha raggiunto nel primo appuntamento corale e ben augurante delle Remiere di Venezia e della Terraferma un record di adesioni e presenze. Numerose le Remiere che, nonostante la mattinata nebbiosa, hanno risposto all’invito, partecipando con le diverse imbarcazioni ai vari momenti del raduno e del Corteo riempiendo il Canal Grande dei forti colori delle divise delle Società Sportive: Tre Archi, Nomboli, Settemari, Serenissima, Canottieri Mestre, Riviera del Brenta, Voga Veneta Lido, Diadora, Querini, Duri i banchi, Artigiani, Istituto Morosini, Casteo, Cannaregio, Arzanà… impossibile annoverarle tutte, anche se a tutte va il sentito ringraziamento degli organizzatori. Istituita dalla Remiera di Punta San Giuliano 36 anni or sono la “Prima vogada dell’anno” ha sempre avuto una finalità benefica e sociale, concludendosi in un momento di festa e d’incontro con gli ospiti della Casa di Riposo San Lorenzo di Venezia e la consueta consegna dei doni portati dal Gruppo Sportivo Voga Veneta Mestre, dalla Società benefica “DURI I BANCHI” che fedele al suo motto “Amarsi, Beneficare e Divertirsi” ha da sempre sostenuto l’iniziativa, e dalle altre Società Remiere. Secondo il programma le numerose imbarcazioni con un centinaio di Soci del Gruppo Sportivo Voga Veneta Mestre, partite da Punta san Giuliano, si sono portate al bacino di Santa Chiara dove era previsto il raduno con le imbarcazioni delle altre Remiere, da qui alle 10 è partito il Corteo acqueo lungo il Canal Grande al seguito della Quatordesona “Mestrina”, l’imbarcazione ammiraglia della flotta della Voga Veneta Mestre con ospiti d’onore della Presidente del G.S.V.V.M. Silvia Maguolo, il Presidente della Municipalità di Mestre-Carpenedo Massimo Venturini e il delegato allo Sport Luciano Zennaro. Due i momenti forti di emozioni di questo corteo: in prossimità del ponte di Rialto all’altezza del pontile del Magistrato alle Acque dove nell’agosto scorso perse la vita il turista tedesco Joachim Vogel, gli equipaggi di tutte le imbarcazioni in sfilata hanno reso un omaggio con un silenzioso alzaremi “per fare memoria affinché il Canal Grande e le nostre acque non siano più luogo di morte ma si rinnovino come luogo di incontro, di vita e di amicizia”; giunti poi in Bacino San Marco il consueto alzaremi di saluto “per Venezia per San Marco per la Terraferma e le sue Acque, per la Laguna e la Voga alla Veneta e un buon 2014!”. Infine la destinazione attraverso il Rio dei Greci per raggiungere la Casa di riposo San Lorenzo dove i vogatori sono stati accolti dalla direzione dell’IRE e dall’Assessore allo sport e alle tradizioni Roberto Panciera che ha sottolineato l’importanza di questo legame fra sport tradizioni e solidarietà sociale. Tanti i ringraziamenti riscaldati da un buon vin brulé, la fasioada, … e i canti del Coro della Voga Veneta Mestre… Un ottimo inizio per un 2014 nel segno dello sport e delle tradizioni, per rinsaldare memoria, passione, amicizia e solidarietà!



IL CORO V.V. MESTRE INTRATTIENE GLI ANZIANI






 la cronaca di Thalitha Nicolini




Domenica 12 gennaio 2014 ore 08:00: con una puntualita’ svizzera, nonostante il "caigo", i vogatori della “vogaveneta mestre” si sono presentati in remiera pronti a dirigersi, con la spinta dei remi e dell' inossidabile entusiasmo, verso l'annuale ritrovo a Santa Chiara con tutte le altre remiere per partire verso l'ormai tradizionale incontro con gli amici della casa di riposo San Lorenzo. E' sempre uno spettacolo vedere tutti i partecipanti (quest'anno con la presenza anche degli amici di Praga) riuniti , in divisa sgargiante, pronti a sfilare per il canal grande , con la quattordesona in testa al corteo!! Nonostante l'assenza della necessaria assistenza, lungo il percorso, da parte delle autorita’ pubbliche, tutte regolarmente avvisate, tutto è filato liscio. Anche se e' il caso di ringraziare particolarmente i pazienti amici dell'actv che credo a Rialto non si aspettassero affatto di trovarsi di fronte a un canal grande completamente occupato da una sfilata di barche cosi' spettacolare!! Transitando davanti al "paron de casa", che ha visto in quelle acque i fasti della Serenissima, e’ stato d’obbligo fare un rispettoso alza remi. E raggiunto facilmente l’approdo al “San Lorenzo”, sbarcati velocemente, in pochi minuti, con collaudata maestria, ecco pronti vin brule’, "bagigi" e pasta e fagioli calda. Con l’ immancabile vin rosso di accompagnamento! E' giunto anche il momento del coro ed in breve la sala si riempie delle voci che cantano le strofe delle classiche canzoni tradizionali che ricordano sempre l’orgoglio di essere veneziani, Molti degli ospiti presenti si sono cimentati con il coro ad intonare quelle strofe dimenticando per qualche minuto gli anni d’argento. Ma si e’ fatto tardi, e’ ora di rientrare, risaliamo in barca e sul tragitto di ritorno non perdiamo l’occasione d’impegnarci nella solita "sfida" che ci aiuta a resistere al freddo ed a smaltire un po' di cibarie! Eccoci all’arrivo a San Giuliano, il sole si fa anche intravvedere e dentro di noi restano il calore dei sorrisi ricevuti e la consapevolezza di aver speso bene la nostra giornata: ciao nonni !!





IL CORTEO IN FASE DI FORMAZIONE



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