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sabato 6 settembre 2014

REGATA STORICA GONDOLINI -. DOMENICA 7 SETTEMBRE 2014 ORE 18:10



REGATA STORICA 2013: RUDY VIGNOTTO - IGOR VIGNOTTO








di Massimo Veronese




Tredici verticale, i bisonti della starda: Tir! Da tanti anni anni ormai l'esito della Regata storica dei campioni su gondolini è scontato come la  più classica delle definizioni proposte dalla "Settimana enigmistica"! Scontato ma non banale perchè per fortuna ci pensa sempre quel certo non so che, a rinnovare ogni prima domenica di settembre la magia in Canalazzo. Saranno ancora Giampaolo D'Este ed Igor Vignotto, dotati della forza di due bisonti, ad esser cavalcati e domati da due fiorettisti francesizzanti dallo stile ineccepibile come quello di Ivo Redolfi Tezzat e Rudy Vignotto. Molta curiosità e speranza nel verificare se la strada intrapresa dai cugini di Sant'Erasmo, a livello di fair play e di accantonamento di antiche faidesche conflittualità,  sarà finalmente abbracciata anche da Ivo e Giampaolo. A riguardo e per vostra memoria ricordiamo quanto scritto tra le altre cose da Rudy nel post "Le emozioni dei protagonisti", dopo la scorsa storica: "è la Storica più bella di sempre, testa a testa per 36 minuti, tutta la gente che applaude e ringrazia per lo spettacolo leale e pulito che noi quattro abbiamo regalato entusiasmando il mondo del remo. Abbiamo vinto di due metri ma avremmo potuto anche perdere di due metri! Non ci saremmo rimproverati nulla, eravamo alla pari! Complimenti agli eterni rivali!" E poi l'innaspettato gesto, sempre di Igor e Rudy, allorchè, al termine dell'ultima Regata del Redentore, si sono avvicinati alla gondola dei vincitori complimentandosi con loro con una stretta di mano per la cruenta ma cavalleresca battaglia appena persa di un soffio! Staremo a vedere e chissà che quantomeno i rapporti tra di loro, tra le loro famiglie ed i rispettivi tifosi rientrino nei confini del reciproco rispetto. Ad approffittare di eventuali defaiances o impassi tra le due coppie favorite, Roberto e Renatino Busetto sembrano i più accreditati, quantomeno alla pari con il supercollaudato team di Pellestrina: Andrea Bertoldini e Martino Vianello. Gli "armaroni", orgogliosi portacolori della nostra società, si sono classificati terzi in storica e secondi a Burano nel 2013; quarti al Redentore di quest'anno. Martino ed Andrea quarti in storica e terzi a Burano 2013; terzi al Redentore 2014. Due coppie che si giocano le posizioni a fasi alterne. Due coppie che, visto il "cressenton" con il quale partirà la regata, sperano entrambe di pescare una corsia di partenza a centro canale, buona per tentare quel colpaccio che a Roberto è riuscito solamente una volta, poco più che venticinquenne, nel 1990, contro i vari "crea", "ciaci", "palmiro", "bepi", in coppia col fratello Gianni. Colpaccio che invece non è riuscito ai pellestrinotti che nel 2007 che nel 2010, non hanno saputo sfruttare fino al traguardo le occasioni di trovarsi due volte in testa, servite loro in un piatto d'argento dalle solite due supercoppie che danneggiandosi a vicenda erano rimaste attardate. Roberto Angelin e Fabio Barzaghi, molto probabilmente per questioni di tempo da imputare alla felicissima avvenuta paternità di quest'ultimo, hanno puntato tutto in un'unica competizione. Quasi sempre bandierati nelle ultime edizioni della storica, quest'anno restano per me un bel punto di domanda. Resta il fatto che si sono qualificati e ci sono! Dopo la separazione dall'espertissimo provino Davide Prevedello, e l'accasamento con un vero piatto di "pastazuta" come il chronoman Alessandro De Poli,  il vero fenomeno della voga resta per me Giuliano Pagan. Mezzofondista da trentadue minuti netti sui 10.000 metri, "Giuly" ha cominciato a vogare "da vecchio". Si è timidamente affacciato alle eliminatorie per le regate di "serie B" e per un paio d'anni, col mastino allora cinquantenne Ivan Bognolo, si è tolto parecchie soddisfazioni. Resosi conto delle sue capacità atletiche e della possibilità di migliorarsi tecnicamente, ha cominciato a pretendere qualcosa in più e si è accoppiato prima con Diego Seno e poi appunto col "Mazorin" per accasarsi quest'anno con "pastazuta". Quarti a Pellestrina, quinti al Redentore. Settimi al Redentore 2014 e quarti a Burano 2013: Maurizio Dei rossi "Sustin" ed il giovanissimo poppiere Alvise D'este, cercheranno di fare del loro meglio per rinfoltire di buoni piazzamenti il palmares dell'intera isola di Burano, quest'anno scarsamente rappresentata in canalazzo. Ricordiamo ancora una volta la cavalleresca quanto altruistica scelta di "sustin", di optare per un giovanissimo e dargli una chance importante, al momento in cui il suo storico compagno Stefano Tagliapietra "Ciaceti" decise di ritirarsi dal palcoscenico più importante della voga veneta. Mi perdoneranno i miei amici Fabio Donà e Luca Ballarin ma non li vedo cosi' al top della forma come quando nel 2012, terzi col canarin al gancio  delle due supercoppie, vennero incredibilmente abbordati dalla barca della giuria trovandosi negata la possibilità di difendere e mantenere la loro prestigiosa posizione fino alla "machina". Li ho visti appesantiti entrambi per tutta l'estate ma Luca, oltre che consigliarmi per motivi scaramantici di scrivere che il loro è un cattivo momento, mi racconta di sensibilissimi miglioramenti per cui: "mejo vento no vegna in vela"...e se arriva una bandiera sarà merito di questo amuleto mediatico! E finalmente arriviamo a presentare la sorpresa della storica 2014: i treportini Gabriele Lazzarini e Mattia Costantini . Il gigante buono teleguidato dallo zapper astuto! Personalmente ho sempre creduto nelle doti atletiche di Gabriele ed in quelle tecnico-tattiche di Mattia. Era solo questione di maturazione e l'aver trovato una moglie con un nonno che si chiama Palmiro Fongher, avrà portato sicuramente dei benefit a livello di consigli e perfezionamento del gesto per entrambi. Da non sottovalutare poi lo stress causato dal fatto di esser padri. Proporzionalmente alla crescita dei figli c'è stato il conseguente aumento del tempo da poter dedicare agli allenamenti senza preoccupazioni di sorta. L'esperienza a livello "serie B" e storiche in caorlina è stata cospicua per entrambi i nostri e questa presenza tra i top-rower è la loro risposta a quanti affermavano: "i se entrai a Pellestrina perchè mancava mèzi equipaggi"...ciapa! Nessuno si offenderà se il più grosso augurio di benvenuti a bordo e di ben figurare lo dedichiamo a questa new entry! Hey, ci siamo quasi. La "partigiana" sta aspettando eccitata il momento di destarsi dal suo torpore e come in una sorta di ciclica liquefazione del sangue di San Gennaro, di alzarsi in piedi per assistere alla partenza della regata dei gondolini....e noi con lei...




GLI EQUIPAGGI IN GARA



 1 - BIANCO
D'ESTE ALVISE - ROSSI MAURIZIO



2 - CANARIN
 
PAGAN GIULIANO - DE POLI ALESSANDRO



3 - VIOLA
ANGELIN ROBERTO - BARZAGHI FABIO



4 - CELESTE
 
DONA' FABIO - BALLARIN LUCA




5 - ROSSO
 
COSTANTINI MATTIA - LAZZARINI GABRIELE



6 - VERDE
 
REDOLFI TEZZAT IVO - D'ESTE GIANPAOLO



7 - ARANCIO
 
VIGNOTTO RUDI - VIGNOTTO IGOR



8 - ROSA
 
BUSETTO ROBERTO - BUSETTO RENATO



9 - MARRON
 
BERTOLDINI ANDREA - VIANELLO MARTINO



RV - RISERVA
 
SECCO ALESSANDRO - BREGANTIN GAETANO


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